Mezzi paccheri di Gragnano al sugo di alalonga alla marinara

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Mezzi paccheri di Gragnano al sugo di alalonga alla marinara (ricetta di Sergio Corbino, presidente UCMed)

 In questi mesi è assolutamente proibita la pesca del tonno rosso, ed è doveroso che pescatori, pescivendoli e consumatori rispettino il cosiddetto fermo – pesca per consentire alle specie minacciate di potersi riprodurre.

Sul mercato è possibile trovare delle “alalonghe” o alalunghe (Thunnus alalunga), uno sgombride simile al tonno rosso, ma più piccolo, la cui pesca è ora consentita.

In genere li trovate con un peso intorno ai cinque o sei chili e la loro carne è ottima con caratteristiche organolettiche molto simili a quelle del tonno rosso.

Inoltre è un pesce (anche) del Mediterraneo, per cui, acquistandolo, supportate le nostre marinerie e l’economia locale

Questo condimento si realizza in maniera abbastanza veloce, perché il pesce tagliato a fette da cm 1 di spessore,  si cuoce in pochi minuti.

Ma mi raccomando: cucinate con il necessario amore!

INGREDIENTI  per 4 persone:  mezzi paccheri di Gragnano, gr 500; alalonga a fette, gr 500; pomodoro pelato, gr 400; olio extra vergine d’oliva, 5 cucchiai;  prezzemolo un ciuffo tritato con le forbici; aglio, 3 spicchi;  capperi sotto sale, 1 cucchiaino; olive nere, 12; vino bianco secco, cc 100;  pepe, una macinata fresca (se gradito); sale fino, 1 cucchiaino.

PROCEDIMENTO: lavare sotto acqua corrente le fette di alalonga; eliminare la pelle, le spine, i tendini, e la eventuale pelle dello stomaco, se avete avuto una fetta vicino alle viscere. Meglio gettare via qualche grammo di pelle e carne di più, che far rendere amaro poi tutto un pezzo di pesce.

E’ sempre meglio tentare di avere la parte vicina alla coda.

Ridurre a piccoli pezzetti la fetta di pesce e tenerla da parte.

Mentre si riscalda l’acqua salata per cuocere la pasta, mettere l’olio in un’ampia padella, tanto grande da poter poi ospitare anche tutti i mezzi paccheri.

Aggiungere gli spicchi di aglio tagliati a sottili fettine, alzare la fiamma, e aggiungere tutto il pomodoro  pelato che schiaccerete con i rebbi di una forchetta mentre si cuoce.

Dopo dieci minuti di cottura aggiungere il sale, i pezzetti di pesce, bagnarlo con il vino ed alzare la fiamma.

Passati altri cinque minuti abbassare la fiamma ed unire le olive denocciolate e tagliate a pezzi, i capperi ben lavati e cuocere a fuoco dolce per altri cinque  minuti.

Intanto l’acqua delle pasta sarà giunta a bollore, allora immergervi dentro i mezzi paccheri, rimestare e scolarli quando sono al dente.
Trasferirli subito nella padella, alzare la fiamma, fare condire bene tutta la pasta e farla insaporire per tre minuti a fuoco forte. Mettervi dentro una macinata di pepe fresco, il prezzemolo tritato con le forbici, rimestare bene e portare in tavola. BUON APPETITO da UCMed!

 

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