Chi siamo

Ci piace definire UCMed come una “piazza di mare” nella quale si possono incontrare e confrontare esperti della cucina e della gastronomia italiana ed internazionale, e tutti gli operatori che concorrono a rendere unico il nostro patrimonio turistico ed enogastronomico: albergatori e ristoratori, produttori e trasformatori, tecnici della filiera agroalimentare e della nutrizione.

Nata a Sorrento nel 2009, UCMed è un Associazione di Promozione Sociale – senza fini di lucro quindi – che opera in sinergia con enti, scuole, università, associazioni, aziende con l’obiettivo di creare valore aggiunto nei settori della ristorazione e della ricettività alberghiera ed extralberghiera, delle produzioni agroalimentari.

Concorre a formare professionisti e a qualificare e a promuovere i prodotti alimentari e d’eccellenza, per accrescere la competitività delle aziende sul mercato nazionale ed internazionale, combattendo così anche la contraffazione e l’Italian sounding.

L’UCMed è soprattutto un luogo di incontro fra persone appassionate e curiose, convinte che il buon cibo e la buona cucina rappresentino anche un atto d’amore verso gli Ospiti che scelgono di visitare questa terra esaltando anche il senso autentico di quel “mangiare bene che migliora la nostra vita”.

Questi i 5 punti che riassumono la mission di UCMed:

1) NETWORK e PROMOZIONE. Agevolare la nascita di reti nella filiera enogastronomica. Rafforzando i sistemi produttivi locali e si può promuovere l’enogastronomia e il turismo di qualità, secondo la filosofia che ispira l’esperienza di UCMed: i sapori diventano saperi, rafforzano l’economia territoriale ed esaltano la natura e l’essenza stessa dell’uomo.

2) RSI& A per la qualità. La diffusione della cultura della “Responsabilità Sociale & Ambientale” tra gli Operatori della filiera è un obiettivo fondamentale per conseguire uno standard di qualità totale. Rafforzare la cultura della qualità connessa all’offerta produttiva di beni, prodotti e servizi, significa valorizzare la filiera produttiva nel suo complesso accrescendone la forza competitiva in Italia e all’estero.

3) INTERCULTURA. Favorire l’incontro e il confronto tra le diverse culture enogastronomiche in Italia, nel Mediterraneo, nel mondo.

4) EDUCAZIONE e CONSAPEVOLEZZA. Realizzare programmi di educazione alimentare per tutte le fasce d’età, finalizzati a praticare una “sana e corretta alimentazione”, a conoscere le nuove piaghe sociali della malnutrizione e delle sofisticazioni alimentari, così  come la celiachia, le allergie e le intolleranze alimentari. Significa inoltre dare la possibilità a chiunque di acquisire anche consapevolezza dell’immenso valore del nostro patrimonio eno-gastronomico, un obiettivo che UCMed persegue attraverso l’organizzazione di seminari e convegni.

5) FORMAZIONE SPECIALISTICA e TRASVERSALE.

Realizzare una scuola di alta specializzazione dove i cuochi e gli aspiranti cuochi di tutto il mondo possano apprendere e confrontarsi. Un luogo dove gli aspiranti o i promettenti cuochi nostrani possano apprendere i segreti dei grandi maestri senza dover necessariamente recarsi nel nord Italia o all’estero per specializzarsi.

E poi erogare formazione trasversale (di alta qualità e accessibile nei costi) su tematiche come il management delle imprese ristorative e alberghiere, la cultura dell’ospitalità e della civiltà della tavola: una formazione a 360 gradi indispensabile a diventare grandi ristoratori, grandi chef, grandi imprenditori.

 

I commenti sono chiusi.