Oggi piangiamo la scomparsa di un carissimo Amico, il commercialista Marino Starace, che ci ha accompagnati in questi anni nell’esperienza associativa sempre animato da quella disponibilità che solo i veri e grandi professionisti riescono ad esprimere all’insegna dell’umiltà più autentica che faceva di lui un uomo buono, speciale, un marito e un padre esemplare, un amico con cui poter condividere qualunque momento e qualsiasi riflessione, sul presente e sul passato che leggeva con gli occhi di chi ama la storia, la conosce e ne sa cogliere il senso e le implicazioni per il futuro.
Parlare con Marino significava immergersi in un mondo particolare di cui leggeva i numeri e da questi sviluppava acute osservazioni sulla spesa pubblica e sullo sperpero delle risorse finanziarie, rammaricandosi che quasi mai esse vanno a sostenere gli interessi collettivi reali. E affidava stringate riflessioni a qualche post su facebook che forse pochi comprendevano nella cruda sintesi dell’analista obiettivo e appassionato.
Una vita, la sua insieme alla moglie Pina e ai figli, vissuta all’insegna dell’amore e della lotta, quotidiana, giorno e notte, senza una tregua, senza un sostegno. E in questo momento non possiamo che stringerci al fianco dei familiari con i nostri sentimenti di dolore e di affetto nel suo ricordo che conserveremo gelosamente nei nostri cuori.
Passare in così breve tempo dal tuo studio su Corso Italia in un letto d’ospedale e quindi in Paradiso vivendo un’esperienza così traumatica e che aggiunge dolore a dolore, ci induce a riflettere sul progetto di vita che, quando nasciamo, assumiamo su di noi e condividiamo con chi ci accompagnerà nel cammino di tutti i giorni, pochi o tanti che siano.
Oggi ci auguriamo che hai ritrovato quella serenità che in vita manifestavi col tuo bel sorriso anche nei momenti più critici. Vogliamo credere che il Signore ti abbia voluto al suo fianco per testimoniare all’umanità come si può essere grandi uomini anche senza apparire mai sul palcoscenico.
Buon viaggio Marino.
